Numero di lavoratori agricoli per paese
L’agricoltura è stata a lungo la spina dorsale della civiltà umana, fornendo sostentamento e mezzi di sussistenza a miliardi di persone in tutto il mondo.
Nel 2021, circa il 27% della forza lavoro globale era impiegata nell’agricoltura, sebbene il settore rappresenti solo il 4% del PIL globale.
Il grafico sopra utilizza i dati sull’occupazione e sulla popolazione del 2019 della Banca mondiale per classificare la distribuzione dei lavoratori agricoli nei paesi più popolati del mondo.
Asia e Africa hanno il maggior numero di lavoratori agricoli
Essendo i Paesi più popolosi, India e Cina guidano la classifica con rispettivamente 272 milioni e 229 milioni di occupati in agricoltura:
Sebbene i paesi in Africa abbiano meno lavoratori agricoli, hanno una quota molto maggiore di agricoltura nell’occupazione. L’Etiopia (66%) e la Tanzania (65%) avevano la quota più alta di lavoratori agricoli tra i paesi più popolati, seguiti da altri paesi africani a basso e medio reddito.
Infatti, McKinsey stima che oltre il 60% dell’intera popolazione dell’Africa subsahariana sia costituita da piccoli agricoltori, con circa il 23% del PIL dell’Africa subsahariana proveniente direttamente dall’agricoltura.
Al contrario, l’agricoltura rappresenta significativamente meno occupazione nei paesi ad alto reddito. Gli Stati Uniti e il Giappone hanno entrambi circa 3 milioni di lavoratori agricoli, che rappresentano rispettivamente solo il 3% e il 4% della popolazione occupata totale.
In termini di equilibrio di genere, le donne rappresentano in media il 37% di tutti i lavoratori agricoli, con una quota maggioritaria in soli 20 paesi in Africa e Asia.
Evoluzione dei lavori agricoli nel tempo
Nel secolo scorso, i lavoratori agricoli sono diminuiti di numero a causa dei progressi tecnologici, della migrazione urbana, dei cambiamenti nell’uso del suolo e della diversificazione economica.
Tuttavia, rappresentano ancora un quarto della forza lavoro globale e anche con la modernizzazione dell’agricoltura, i lavoratori sono ancora necessari per soddisfare una domanda crescente.
Ad esempio, uno studio su Bioscience ha suggerito che la produzione agricola dovrà aumentare di almeno il 25% per soddisfare la domanda alimentare della popolazione mondiale entro il 2050.
Tratto dal Visual Capitalist, pubblicato il 3 agosto 2023, di Airi Ryu, editato di Bruno Venditti