Nove minerali energetici critici per gli investitori
Le tecnologie a emissioni zero come i veicoli elettrici (EV), i pannelli solari, le turbine eoliche e i reattori nucleari sono fondamentali per ridurre le emissioni legate all’energia e raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette entro il 2050.
In questo grafico, abbiamo collaborato con Sprott per esplorare nove minerali cruciali per queste tecnologie e i loro tassi di crescita annuali composti (CAGR) previsti nelle dimensioni del mercato globale dal 2022 al 2027.
Identificare i nove minerali chiave per l’energia pulita
Sprott ha identificato i seguenti minerali dal Elenco dei minerali critici 2022 negli Stati Uniti fondamentale per la transizione energetica, offrendo significative opportunità finanziarie per gli investitori con l’accelerazione della transizione.
Approfondiamo ciascuno di essi.
- Cobalto: massimizza la stabilità e la longevità delle batterie. Il cobalto fa parte della chimica di 63% di batterie per veicoli elettrici in tutto il mondo.
- Rame: essenziale per la conduttività nelle infrastrutture elettriche, comprese le stazioni di ricarica eoliche, solari e per veicoli elettrici. In generale, i sistemi di energia rinnovabile possono utilizzare fino a sei volte più rame di quelli tradizionali.
- Grafite: Il componente più grande di batterie agli ioni di litio utilizzate per i veicoli elettrici e lo stoccaggio dell’energia.
- Litio: un componente essenziale degli elettroliti nelle batterie dei veicoli elettrici e nei sistemi di accumulo di energia a base di litio. Entro il 2030, il 95% della domanda di litio è previsto provenire da batterie.
- Manganese: Usato come elettrodo in molti Batterie agli ioni di litio per i veicoli elettrici.
- Nichel: un elemento chiave nei catodi delle batterie, maggiore densità di energia e un’autonomia di guida più lunga per i veicoli elettrici.
- Terre rare: Un componente vitale nei magneti utilizzati nelle turbine eoliche e nei veicoli elettrici.
- Argento: essenziale per la conduttività nei pannelli solari e in altre infrastrutture elettriche, Possesso la più alta conducibilità elettrica e termica tra tutti i metalli.
- Uranio: il combustibile per le centrali nucleari in grado di fornire energia dispacciabile e a basse emissioni di carbonio alla rete elettrica. L’energia nucleare è classificata come il Secondo maggior contribuente produzione di energia elettrica a basse emissioni di carbonio.
Crescita prevista per i minerali energetici puliti
Con l’aumento della domanda di tecnologie energetiche pulite, la domanda di Componenti essenziali è inoltre previsto in crescita, offrendo agli investitori la possibilità di capitalizzare sul dinamico mercato dell’energia pulita.
Di seguito elenchiamo i tassi di crescita annuali composti (CAGR) previsti per ciascuno di questi minerali, che è la loro crescita media annua delle dimensioni del mercato in un periodo specificato, tenendo conto degli effetti della composizione.
Con un CAGR medio previsto di oltre l’8% fino al 2027, trainato soprattutto dalla domanda di litio, argento e metalli delle terre rare, gli investitori ne stanno prendendo atto.
Tratto dal Visual Capitalist, pubblicato il 5 aprile 2024, di Tessa di Grandi, editato da Selin Oguz, grafica/design Zack Aboulazm