Le migliori economie del mondo (1980‒2075)
Secondo un recente rapporto di Goldman Sachs , l’equilibrio del potere economico globale dovrebbe cambiare radicalmente nei prossimi decenni.
Nel grafico in alto, abbiamo creato un bump chart che fornisce una panoramica storica e predittiva delle 15 principali economie mondiali in diversi traguardi: 1980, 2000, 2022 e proiezioni di Goldman Sachs per il 2050 e il 2075.
Proiezioni e Highlights per il 2050
La tabella seguente mostra le principali economie mondiali previste per il 2050. Tutte le cifre rappresentano le proiezioni del PIL reale, basate sull’USD 2021.
Uno dei temi principali degli ultimi decenni è stata l’incredibile crescita della Cina e dell’India . Ad esempio, tra il 2000 e il 2022, l’India è balzata di otto posizioni diventando la quinta economia più grande, superando il Regno Unito e la Francia .
Entro il 2050, Goldman Sachs ritiene che il peso del PIL globale si sposterà ancora di più verso l’Asia. Sebbene ciò sia in parte dovuto al fatto che l’Asia ha sovraperformato le previsioni precedenti, è anche dovuto alla sottoperformance delle nazioni BRICS.
In particolare, l’Indonesia diventerà la quarta economia più grande entro il 2050, superando il Brasile e la Russia come il più grande mercato emergente. L’Indonesia è il più grande stato arcipelagico del mondo e attualmente ha la quarta popolazione più grande con 277 milioni.
Le principali economie del mondo nel 2075
La tabella seguente include i numeri sottostanti per il 2075. Ancora una volta, le cifre rappresentano le proiezioni del PIL reale, basate sull’USD 2021.
Proiettarsi ulteriormente fino al 2075 rivela un ordine mondiale drasticamente diverso, con Nigeria , Pakistan ed Egitto che entrano nella top 10. Una considerazione importante in queste stime è la rapida crescita della popolazione, che dovrebbe tradursi in una massiccia forza lavoro in tutte e tre le nazioni.
Nel frattempo, le economie europee continueranno a scendere ulteriormente in classifica. La Germania, che un tempo era la terza economia mondiale, siederà al nono posto dietro al Brasile.
Va anche notato che la Cina , l’India e gli Stati Uniti dovrebbero avere un PIL simile entro questo periodo, suggerendo un potere economico in qualche modo uguale. Di conseguenza, è probabile che il modo in cui queste nazioni scelgono di interagire tra loro plasmi il panorama globale in modi che hanno implicazioni di vasta portata.
Tratto dal Visual Capitalist, pubblicato il 21 luglio 2023, di Marco Lu, grafica/design Atul Alexander