Come si è evoluto il mercato della telefonia mobile in 30 anni
Il panorama della telefonia mobile sembra drasticamente diverso oggi rispetto a tre decenni fa.
Nel 1993, Motorola rappresentava più della metà del mercato della telefonia mobile. Ma entro il 2021, la sua quota di mercato si era ridotta a solo il 2,2%. Come è successo e come è cambiato il settore della telefonia mobile negli ultimi 30 anni?
Questo video di James Aquila racconta l’evoluzione del mercato della telefonia mobile, mostrando l’ascesa e la caduta di vari produttori di telefoni cellulari. I dati vanno da dicembre 1992 a dicembre 2021.
I primi giorni dei telefoni cellulari
Motorola è nota per essere un pioniere nel settore della telefonia mobile.
Nel 1983, la società americana ha lanciato uno dei primi telefoni cellulari disponibili in commercio al mondo: il DynaTAC 8000X. Il rivoluzionario telefono analogico costava quasi $ 4.000 e offriva agli utenti fino a 30 minuti di conversazione prima di dover essere ricaricato.
Motorola ha continuato a lanciare alcuni altri dispositivi negli anni successivi, come il MicroTAC 9800X nel 1989 e l’International 3200 nel 1992, ed è diventato rapidamente un attore dominante nel nascente settore. Nei primi giorni del mercato, l’unico serio concorrente dell’azienda era la multinazionale finlandese Nokia, che aveva acquisito il primo pioniere della rete mobile Mobira.
Ma verso la metà degli anni 1990, altri concorrenti come Sony e Siemens hanno iniziato a guadagnare una base solida, che ha ridotto il dominio di Motorola. Nel settembre 1995, la quota di mercato della società era scesa al 32,1%.
Quota di mercato della telefonia mobile per azienda | % Share (settembre 1995) |
---|---|
Motorola | 32.1% |
Nokia · | 22.0% |
Sony | 10.7% |
NEC | 9.2% |
Siemens | 2.1% |
Samsung · | 0.4% |
Altro | 23.5% |
Nel gennaio 1999, Nokia ha superato Motorola come principale produttore di telefoni cellulari, rappresentando il 21,4% della quota di mercato globale. Ciò lo ha messo leggermente davanti al 20,8% di Motorola.
Uno dei motivi della crescente popolarità di Nokia è stato il principale progresso che l’azienda stava facendo nello spazio della telefonia digitale. Nel 1999, la società ha rilasciato il Nokia 7110, il primo telefono cellulare ad avere un browser.
Ma non erano solo le innovazioni di Nokia a ostacolare Motorola. Nel 1999, Motorola cadde in tempi difficili dopo uno dei suoi progetti spin-off chiamato Iridio SSC ha presentato istanza di fallimento. Ciò ha messo a dura prova l’azienda e alla fine ha licenziato una grossa fetta della sua forza lavoro dopo che il progetto è fallito.
Da quel momento in poi, la quota di mercato di Motorola si è aggirata tra il 14% e il 20%, fino a quando l’iPhone di Apple è entrato in scena nel 2007 e ha rivoluzionato l’industria della telefonia mobile.
L’emergere dell’iPhone
Le cose hanno davvero iniziato a cambiare con il lancio dell’iPhone nel 2007.
In un presentazione keynote al Macworld Expo di San Francisco nel 2007, Steve Jobs ha presentato l’iPhone come tre prodotti racchiusi in un unico dispositivo: un iPod touchscreen, un telefono cellulare rivoluzionario e un dispositivo di comunicazione Internet.
Un anno dopo, Apple ha lanciato l’App Store, che ha dato agli utenti la possibilità di scaricare applicazioni e giochi sui loro iPhone. Questo non solo ha migliorato notevolmente la funzionalità dell’iPhone, ma ha anche permesso ai consumatori di personalizzare i propri dispositivi mobili come mai prima d’ora.
Questo è stato l’inizio di una nuova era di smartphone, una che Motorola non è riuscita a tenere il passo. Meno di due anni dopo il lancio dell’iPhone, Apple aveva catturato il 17,4% del mercato della telefonia mobile. Al contrario, la quota di mercato di Motorola si era ridotta al 4,9%.
Entro la fine del 2021, Apple deteneva circa il 27,3% del mercato mobile globale. L’iPhone è una parte fondamentale della crescita del gigante tecnologico, guidando oltre il 50% delle entrate complessive dell’azienda.
Un errore di rotazione
Mentre una serie di fattori ha contribuito alla caduta di Motorola, molti indicano un ostacolo centrale: l’incapacità dell’azienda di ruotare.
L’emergere dell’iPhone è stato l’inizio di un nuovo, basato su software epoca. Motorola aveva padroneggiato l’era basata sull’hardware, ma non è riuscita a tenere il passo quando le maree sono cambiate. E l’animazione sopra evidenzia altre aziende che non sono riuscite ad adattarsi o tenere il passo, tra cui BlackBerry (ex RIM), Palm, Sony e LG.
Ma Apple non è sola. La popolarità del sistema operativo mobile Android di Google ha aiutato concorrenti come Samsung della Corea del Sud e Huawei e Xiaomi della Cina a prosperare, con ogni azienda che stabilisce forti punti d’appoggio nel mercato globale della telefonia mobile.
Nel mondo frenetico di oggi, la capacità di ruotare è essenziale se le aziende vogliono rimanere competitive. I giganti della telefonia mobile di oggi come Apple e Samsung rimarranno in cima? O altre aziende come Huawei recupereranno il ritardo nei prossimi anni?
Tratto dal Visual Capitalist, pubblicato il 3 maggio 2022, di James Eagle, modificato Stefan Ionescu, Carmen Ang