Be Charge e Duferco, due reti e due app in un colpo solo
Be Charge e Duferco Energia attivano l’interoperabilità delle rispettive reti di ricarica per veicoli elettrici. L’accordo tra due dei principali operatori italiani di servizi di ricarica per la mobilità elettrica, scrivono i protagonisti, semplificherà l’esperienza di guida in elettrico.
L’interoperabilità tra le reti di ricarica di Be Charge e Duferco Energia partirà oggi. Consentirà ai rispettivi utenti delle due aziende di caricare i propri veicoli elettrici liberamente sulle infrastrutture di entrambe le reti.
«Questo a nostro avviso rappresenta un passaggio importante nel percorso di crescita della rete di ricarica italiana» conclude Colicchio.
Be Charge e Duferco l’interperabili
In base all’accordo d’ora in poi tutti gli utenti della piattaforma Duferco Energia troveranno sulla D-Mobility App tutti i punti di ricarica di Be Charge. Avranno la possibilità di accedere alle informazioni relative alla localizzazione delle stazioni, alla potenza disponibile, al tipo di presa e alle modalità di accesso. Allo stesso modo gli utenti di Be Charge potranno accedere tramite l’App Be Charge, alle stesse informazioni sulle stazioni di ricarica di Duferco Energia.
«Questo accordo è per noi molto importante – aggiunge Sergio Torre, Direttore Mobilità Sostenibile di Duferco Energia – per compiere un ulteriore passo verso i nostri obiettivi di leadership in un mercato in cui operiamo già in partnership con i principali player nazionali a cui si aggiunge oggi anche Be Charge». «Solo così _ aggiunge _ potremo contribuire allo sviluppo di un mercato ancora embrionale».
“Un passo avanti per la ricarica”
La strategia di espansione di entrambe le aziende vede già nel 2021 un aumento significativo dei punti di ricarica sul territorio. Due i filoni: installazione di infrastrutture di ricarica sempre più potenti e apertura ad altri Paesi Europei.
Il piano industrialedi Be Charge prevede, infatti, l’installazione sul territorio italiano di 30.000 punti di ricarica nei prossimi 5-6 anni, per un investimento complessivo di 150 milioni di euro. Duferco Energia punta sull’intergazione fra soluzioni di ricarica privata e servizio di ricarica pubblico. La sua è una proposta di fornitura 100% green energy sia per privati che per le flotte.
La volontà di entrambe le aziende, si legge in un comunicato, è quella di «confermare l’impegno comune a favore dello sviluppo della e-mobility, anche attraverso la collaborazione con tavoli politico-istituzionali per accelerare la transizione energetica e lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia».
Due gruppi, una sola energia: green
Be Charge è una società del Gruppo Be Power S.p.A. dedicata alla diffusione delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica. Nell’ambito della filiera di settore, Be Charge riveste sia il ruolo di gestore e proprietario della rete di infrastruttura di ricarica (CPO – Charge Point Operator) che quello di fornitore di servizi di ricarica e mobilità elettrica che si interfaccia con gli utilizzatori di veicoli elettrici (EMSP – Electric Mobility Service Provider). Le stazioni di ricarica Be Charge sono in corrente alternata da 22 kW, ed in corrente continua fino a 300 kW.
Duferco Energia è una società del Gruppo Duferco tra i primi dieci operatori del mercato energetico italiano. Ha chiuso l’anno finanziario 2019/20 con un fatturato di oltre 1 miliardo di euro, 6,6 TWh di energia venduta e 400.000.000 mc di gas. Oggi Duferco Energia è tra i primi player italiani anche nell’ambito della mobilità sostenibile, con una rete abilitata ai propri servizi di ricarica di oltre 12.000 punti di ricaricai in Italia e oltre 70.000 in Europa.