La dipendenza energetica dell’UE
In risposta all’invasione russa dell’Ucraina del 2022, gli Stati Uniti e l’UE hanno imposto pesanti sanzioni volto a paralizzare l’economia russa. Tuttavia, queste azioni coraggiose comportano anche alcune complicazioni potenzialmente disordinate: la Russia non è solo uno dei maggiori esportatori mondiali di prodotti energetici, ma è anche il più grande fornitore europeo di questi combustibili. A partire da ottobre 2021, la Russia ha fornito il 25% di tutto il petrolio importato dall’UE, che è tre volte più del secondo partner commerciale. Naturalmente, le politiche e le circostanze che hanno portato a questa dipendenza sono state sottoposte a un esame approfondito nelle ultime settimane.